Drammaturgia

renata-molinariE’ scrittrice, drammaturga e docente di drammaturgia.
Ha seguito molte fasi del lavoro di Jerzy Grotowski e ha preso parte in maniera continuativa al percorso artistico di Thierry Salmon firmando la drammaturgia dei suoi principali progetti, da Le Troiane a L’assalto al cielo.
Dal 2003 al 2005 è fra le curatrici, a Milano,  di “Città in condominio. Scritture al presente”, progetto di “reading aperto”.
È autrice, con Luigi Dadina, dello spettacolo Al Placido Don; e con Massimiliano Speziani del Custode delle partenze. Nel 2006 realizza con Giuseppe Battiston,  A quel cielo lontano. Il mio Pascoli.
Scrive per diverse riviste teatrali. Collaboratrice storica della Ubulibri e in particolare della redazione del Patalogo. Ha curato, sempre per la Ubulibri, L’attore mentale di Giorgio Barberio Corsetti e Certi prototipi di teatro, con Cristina Ventrucci.
Ha collaborato all’edizione de Il Teatr Laboratorium di Jerzy Grotowski 1959-1969 (Fondazione Pontedera Teatro, 2001). Ha curato con Jean-Paul Manganaro l’edizione italiana di Succubi e Supplizi di Antonin Artaud (Adelphi, 2004); ha curato inoltre con Marina Fabbri Essere un uomo totale. Autori polacchi su Grotowski (Titivillus, 2005). Ha pubblicato il monologo Parole da mangiare (L’alfabeto urbano, Napoli, 2005). Ha pubblicato con il Centro teatrale del Friuli Venezia Giulia: Lingua materna, un laboratorio (2002).
Nel 2006 è uscito: La vocazione teatrale- Un laboratorio a Mittelfest,  il principe costante, Milano.
Nel 2007 : Claudio Meldolesi, Renata M. Molinari, Il lavoro del dramaturg. Nel teatro dei testi con le ruote, Ubulibri, Milano.
Nel 2008:  Renata M.Molinari: Viaggio nel Teatro di Thierry Salmon. Attraverso I demoni di F.Dostoevskij, Ubulibri, Milano.

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Teatro Junghans